Cenni storici
La Chiesa di Casa Professa, cioè la Casa Madre della Compagnia di Gesù, è il più grande e spettacolare esempio del Barocco Siciliano. I gesuiti cominciarono a costruirla nel tardo cinquecento, su un sito paleocristiano rifugio di eremiti e in particolare di San Calogero,che albergava in una grotta. La Chiesa fu quasi distrutta dai bombardamenti alleati della II guerra mondiale ma fu ricostruita interamente restituendole la magnificenza dei marmi, delle tarsie, delle statue e degli arabeschi senza fine che addobbano interamente le pareti del tempio. Casa Professa costituisce un importante esempio di fusione tra architettura, pittura e decorazione plastica marmorea, eseguita da innumerevoli botteghe artigianali con motivi floreali e figurati. Nel 1954, ai lati dell'altare maggiore, è stato installato un grande organo a canne a trasmissione elettrica e quattro tastiere.