Cantunera Fucina Culturale
Si chiama CANTUNERA ed è una vera e propria fucina culturale, a cui ha dato vita l’associazione “Citta’ dell’Arte” per veicolare un moderno concetto di cultura, che riprende la tradizione e la reinterpreta in chiave contemporanea. Ispirata alle “Case del Fado” di Lisbona, é uno spazio polivalente dove arte, cultura e cibo convivono, creando nuove forme artistiche - danza, musica, arti visive, letteratura e multimedialità - con particolare cura per il mantenimento e la valorizzazione della musica popolare siciliana, del teatro contemporaneo e della tradizione siciliana quali espressioni artistiche di turismo e cultura regionale, valori intellettuali e formativi. Ma anche e soprattutto quali incentivi di divulgazione della cultura in un tessuto urbano degradato come quello del centro storico di Palermo, con l’introduzione di elementi di contrasto alla marginalità e al disagio giovanile.
Una struttura realizzata grazie al cofinanziamento del progetto attraverso un bando europeo, che ha coperto il 70% della somma necessaria a recuperare questo spazio, dando così modo all’associazione per rendere reale e concreto il sogno di una struttura artistico - culturale che vive e pulsa in piazza Monte Santa Rosalia n. 12-13-14, tra i vicoli antichi di Palermo. Sorgendo nel cuore del centro storico di Palermo, si può veramente considerare un progetto di rigenerazione urbana che guarda al territorio e alle sue esigenze. Uno dei percorsi da mettere in atto è, infatti, quello che guarda ai bambini, ai quali dedicare spazio e attenzione per combattere la dispersione scolastica e l’illegalità.
Per quanto riguarda la proposta culturale questa è curata in modo particolare da uno dei suoi direttori artistici, Sara Cappello, cantautrice di musica popolare siciliana che, partendo dalla tradizione del canto popolare, porta avanti progetti contemporanei, in stretta simbiosi tra tradizione e innovazione.
CANTUNERA è un luogo originale e accogliente di circa 180 metri quadrati, ben ristrutturati e arredati, con circa 80 posti, sedie e tavolini per la ristorazione e la fruizione degli eventi.
Nuova anche la proposta di affiancare la gastronomia al richiamo turistico, agli eventi culturali, alla riscoperta delle tradizioni a tavola. Gli eventi culturali sono, infatti, solitamente accompagnati da aperitivi con buffet che propongono i migliori cibi della nostra tradizione gastronomica. Ma c’è anche la possibilità di scegliere “alla carta”, gustando i piatti della cucina siciliana accompagnati da un’accurata selezione di vini, in un gustoso rapporto tra arte e sapori, per far si che la cucina sia a tutti gli effetti anch’essa cultura ed esperienza da vivere.
Il tutto, immersi nella storia raccontata da questa piazza, dall’edicola votiva dedicata a Santa Rosalia e dalle mura dei palazzi storici circostanti.