Cenni storici
Soltanto nel 1897, 22 anni dopo la posa della prima pietra, il Teatro Massimo , il più grande d'Italia, il terzo in Europa dopo l'Opéra National di Parigi e lo Staatsoper di Vienna, apri le porte alla città. L'imponente edificio progettato da G.B.F.Basile, e completato da suo figlio Giovanni, presenta uno stile mutuato dall'architettura classica, greca e romana. L'ingresso è caratterizzato da un pronao corinzio esastilo elevato su una monumentale scalinata, ai lati della quale sono posti due leoni bronzei con le allegorie della Tragedia e della Lirica. Sono da vedere il soffitto mobile della platea, ideato per consentirne l'areazione, e la sala pompeiana contraddistinta da uno speciale effetto acustico