Cenni sulle collezioni
Il nucleo costitutivo del Museo di Zoologia del Dipartimento di Biologia animale dell'Università di Palermo, risale al periodo 1862-1894 (Museo Zoologico della R. Università di Palermo, Direttore Prof. Pietro Doderlein).
Il Museo offre la possibilità di viaggiare nel tempo e nello spazio attraverso i percorsi tracciati dalle collezioni, con l'individuazione delle specie ormai rare o estinte e la scoperta di specie esotiche. Tra le collezioni sono da ricordare: i 1200 esemplari di pesci preparati a secco od in liquido: i 700 esemplari di pesci ossei e cartilaginei (squali e razze) esposti nelle grandi vetrine, che consentono un'ampia panoramica sul mondo sottomarino mediterraneo: i 1700 esemplari di avifauna delle originali collezioni del Prof. Doderlain: i molluschi Airoldi o Calcarea, di grande valore storico per la presenza di numerosi tipi ed esemplari di conchiglie marine e terrestri: le collezioni di insetti, sopratutto Coleotteri, Lepidotteri ed Ortotteri: quella di rettili ed anfibi del Mediterraneo costituita da circa 1000 esemplari: la collezione costituita dai principali mammiferi siciliani e dagli altri provenienti da regioni asiatiche, africane ed americane e quella degli invertebrati marini.