Quando il 10 Gennaio del 1072 Roberto il Guiscardo e suo fratello Ruggero D'Altavilla fecero il loro ingresso a Palermo, dopo aver sconfitto gli Arabi e riconsegnato la Sicilia alla Cristianità...
Visitare Palermo non è mai stato così facile e conveniente con la PMO TOURIST CARD. Il servizi della Pmo tourist card comprendono tutti i maggiori siti museali, architettonici, storici e culturali di Palermo, da visitare facilmente con l'ausilio dell'app per smartphone, della mappa e della guida a corredo della card. A passeggio per il centro storico si trovano i negozi artigianali e i grandi magazzini, i ristoranti e i pub presso i quali acquistare o gustare lo street-food e le specialità eno-gastronomiche di Palermo, con il margine di sconto riconosciuto ai possessori della PmoCard. Spostarsi in città per raggiungere le Chiese, i Musei o i Teatri, da visitare con il biglietto ridotto, è facile con i ticket in omaggio dell' Amat spa, con il biglietto del bus CitySightseeing e con gli sconti sui Taxi e gli ApeTour.
Quando il 10 Gennaio del 1072 Roberto il Guiscardo e suo fratello Ruggero D'Altavilla fecero il loro ingresso a Palermo, dopo aver sconfitto gli Arabi e riconsegnato la Sicilia alla Cristianità...
La Chiesa di San Giovanni Battista la Nazione Napoletana (questo era in passato il nome completo) è una chiesa del mandamento Tribunali di Palermo. Nel 1527 i Rettori della Confraterni...
San Giuseppe dei Teatini è un chiesa barocca di Palermo. La chiesa venne costruita nel XVII secolo su progetto dell'architetto genovese Giacomo Besio seguend...
La Chiesa dell'Immacolata Concezione al "Capo" non ha nulla da invidiare ad alcuni più famosi capolavori del Barocco Siciliano. L'austera facciata è circondata dalle innumerevoli e color...
Il Duomo di Monreale del 1172 è uno dei monumenti che più rappresentano l'architettura Arabo-Normanna. Infatti, insieme alla Cattedrale di Palermo e al Duomo di Cefalù è ca...
Sorge, completamente inglobata, al primo piano del Palazzo Reale o dei Normanni. È dedicata a San Pietro Apostolo e fu edificata per volere del Re Ruggero II nel 1140. La Cappella Palatina &egr...
Con il termine di Grancia o Gancia, si intendevano gli ospizi e i poderi appartenenti ai Monasteri. La Chiesa del 1490 si affaccia su un vicolo ma al suo interno conserva lo stile e le opere dei ...
La Chiesa fa parte dell'Eparchia di Piana degli Albanesi, infatti, vi si svolge il rito Ortodosso ma fu fondata prima dell'esodo dei Greci dall'Albania in seguito alle conquiste Turche di quelle terre...
La Chiesa di Casa Professa, cioè la Casa Madre della Compagnia di Gesù, è il più grande e spettacolare esempio del Barocco Siciliano. I gesuiti cominciarono a costruirla ne...
La Chiesa fu fondata nel 1191 dal Cancelliere del Regno Normanno Matteo d'Ajello, da cui il nome, ed annessa all'Abbazia cistercense contigua. Nel 1197 venne ceduta all'ordine dei Cavalieri Teutonici ...
È la seconda Chiesa dopo la Cattedrale di Palermo e risale al XV sec. ma il suo impianto attuale è tipicamente Barocco, perché fu ricostruita nel 1640. L'imponente prospetto risal...
La chiesa fu fondata nel 1071 subito dopo la conquista normanna della città da parte di Roberto il Guiscardo. L’edificio era annesso al monastero di clausura dell’ordine basiliano, ...
In Sicilia, il connubio di elementi tardo-rinascimentali e gotico-catalani ha dato vita al cosiddetto Rinascimento siciliano. L'architetto che se ne fece interprete, anche attraverso l'edificazione de...
La Chiesa di San Cataldo è oggi affidata all'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ma la sua è una lunga storia cominciata nel XII sec. È un edificio tipicamente norma...
L'edificio occupa due piazze, quella Pretoria dove si affaccia il Palazzo delle Aquile, sede del Municipio cittadino e nella quale è posizionata la Fontana della Vergogna, detta così per...
Risale al 1570 e fu edificato sul sito di una piccola chiesetta dedicata al Santo. L'Oratorio è tristemente famoso per il furto del preziosissimo quadro di Caravaggio raffigurante la Nativit&ag...
È famoso per l'apparato pittorico che custodisce e per le decorazioni di stucchi che le adornano, eseguite da Giacomo Serpotta. La volta affrescata con l'incoronazione della Vergine è op...
Il nome di Santa Cita deriva dal fiorentino Santa Zita, venerata in Toscana tanto da essere citata da Dante nella Divina Commedia. L'Oratorio è strettamente collegato all'attività dell'a...
L'attuale oratorio di San Mercurio è l'unico esistente dei tre che erano posseduti dall'antica compagnia della Madonna della Consolazione in San Mercurio, fondata nel 1572. Intorno al 1678 vi l...